In seguito all’incisione che viene eseguita dal chirurgo, vengono posizionati sull’arto inferiore del paziente due gruppi di sensori ottici che comunicano al robot tutte le informazioni per effettuare una ricostruzione tridimensionale del ginocchio. ROSA richiede poi al chirurgo delle validazioni su precisi punti ossei per ricostruire il modello 3D per una rappresentazione davvero realistica dello stato dell’articolazione su cui si andrà ad agire. Una volta validati questi reperi ossei, vengono effettuate delle prove di stress legamentoso del ginocchio a diversi gradi di flessione 30-60-90° per permettere al robot di capire lo stato di lassità legamentosa del ginocchio al fine di offrire al chirurgo operatore una precisa “carta d’identità” sullo stato preoperatorio del ginocchio e in particolare allineamento del ginocchio, presenza di eventuale deficit di estensione o al contrario iperestensione e poi cosa fondamentale presenza di lassità del ginocchio ai diversi gradi di flessione testati.
Tutta questa enorme quantità di dati viene riportata su uno schermo e permette al chirurgo che ha superato un percorso formativo, avendo ottenuto una abilitazione all’uso del robot, di scegliere come effettuare la protesi per ottenere il massimo risultato possibile per una protesi di ginocchio di esatta misura, ben allineata e stabile in flessione.
Viene dunque memorizzata nel computer la strategia preoperatoria scelta dal chirurgo e quindi viene dato inizio all’intervento e quindi il braccio robotico si avvicinerà al ginocchio posizionandosi con precisione millimetrica sul punto di taglio sia femorale e successivamente tibiale.
Ad intervento completamente finito il robot ci mostra se il risultato ottenuto è quello che avevamo preventivamente pianificato e quindi memorizza il risultato finale.
Questa importante possibilità permette una memorizzazione dei dati intraoperatori e postoperatori per eventuali studi clinici e una disamina critica del chirurgo sulla procedura effettuata.
Il robot permette dunque al chirurgo di eseguire una protesi di ginocchio “su misura” per singolo paziente, personalizzando la strategia chirurgica con un’altissima precisione, per un ottimale posizionamento della protesi.
Grazie al ROSA KNEE SYSTEM possiamo personalizzare il percorso chirurgico di ogni singolo paziente, ottenendo risultati post-operatori straordinari. Come dimostrano studi in corso, l’accuratezza dei tagli ossei che questo sistema permette di eseguire grazie alle indicazioni fornite, è superiore rispetto a quella che si rileva normalmente. Nella fase post operatoria del recupero e del ritorno alla normale deambulazione gioca poi un ruolo fondamentale il lavoro multidisciplinare di tutta l’equipe ossia anestesista, fisiatra, fisioterapista, infermiere dal momento che parte integrante nel recupero è il controllo del dolore post-operatorio e anche la motivazione psicologica del paziente. Il lavoro di squadra che prende in cura il paziente a 360 gradi dà sempre grandi risultati. Sono entusiasta di poter offrire al territorio della Lomellina questa grande opportunità di cura: i pazienti non dovranno più spostarsi nelle aree limitrofe.