Il “FAST-TRACK” è un programma ideato negli anni 90’ dal chirurgo danese Henrik Kehlet composto da una serie di misure che hanno come fine la:
- Riduzione delle perdite ematiche.
- Miglioramento della gestione del dolore e della ferita chirurgica.
- L’educazione del paziente nel recupero precoce della funzionalità
Visita medica: durante la visita ortopedica lo specialista spiegherà esattamente al paziente cosa lo attenderà dopo l’intervento effettuato con questo tipo di metodica e il protocollo fisioterapico specifico.
L’intervento chirurgico verrà eseguito con “TECNICA MINI-INVASIVA” ossia con incisione contenuta e soprattutto massimo rispetto dei piani anatomici (tessuti molli, tendini, legamenti e capsula).
Quali sono dunque i vantaggi di questo
PROTOCOLLO FAST-TRACK:
- Notevole riduzione del dolore
- Assenza di catetere e drenaggio
- Riduzione o assenza uso di trasfusioni
- Mobilizzazione attiva precoce
- Ricovero breve con successiva possibilità di FKT ambulatoriale
- Recupero funzionale precoce con ripresa delle attività leggere e dell’autosufficienza in tempi brevi
- Piena soddisfazione del paziente
Obiettivi della fisioterapia:
- Impostare la camminata corretta con carico da subito totale e l’esatta sequenza dei movimenti arti inferiori-stampelle.
- Controllare che durante la fase di appoggio il ginocchio sia esteso e che il passo avvenga in maniera corretta.
Recupero di una buona articolarità