L’ecografia, per la facilità di esecuzione, l’assenza di esposizione a radiazioni, la possibilità di essere eseguita ambulatoriamente è sicuramente la tecnica da preferire.
I pazienti sono esaminati in posizione supina. L’articolazione dell’anca è esaminata attraverso un approccio anteriore para-sagittale, laterale rispetto ai vasi femorali, evidenziabili con il color-doppler. La sonda è allineata con l’asse del collo del femore – acetabolo e testa del femore.
Quindi, dopo aver eseguito accurata disinfezione con Betadine®, viene aperto kit sterile (ago da spinale G 20 0,9 x mm 90, guanti, arcella, batuffoli e telino).
L’ago da spinale viene introdotto nel recesso anteriore della capsula a livello della testa del femore con un approccio antero-superiore o antero-inferiore.
Quando l’ago è a contatto con la testa del femore, viene retratto di 1-2 mm e la preparazione di ialuronato viene iniettata nell’anca. La sua presenza all’interno dell’articolazione è evidenziata dal monitoraggio in tempo reale (visualizzazione diretta di liquido viscoso) utilizzando anche l’immagine di power-doppler (segnali di flusso nel recesso intra-articolare). Avremo così la visione diretta dell’introduzione dell’ago nella cavità articolare e dell’iniezione della sostanza all’interno della stessa.
La durata dell’esecuzione della tecnica iniettiva è di circa 10 minuti.
Non occorre anestesia locale o generale. Meglio eseguire solo attività fisica leggera nelle successive 24 ore.
Nelle IEGA (Infiltrazioni Eco Guidate di Anca) viscosupplementative si utilizza un acido ialuronico a medio peso molecolare compreso tra gli 1.200 e 2000 kDalton contenente in totale 60 mg di acido ialuronico sale sodico in 4 ml di soluzione fisiologica tamponata di cloruro di sodio.